Primo rapporto del
17 Luglio 1942 - Descrizione del campo.
Belzec.
Il campo si presenta in forma di una ruota, circondato da filo spinato; guardie all’interno e all’esterno - Ucraini
sono densamente disposti. I treni dalla stazione vanno ad un raccordo, circondato da filo spinato. Qui i ferrovieri
polacchi sono rimpiazzati da Tedeschi. Il macchinista tedesco guida il treno al punto di scarico, che si trova tra
due baracche: quella sulla destra per gli uomini, quella a sinistra per le donne. Qui gli Ebrei devono togliersi i vestiti.
Poi “andare al bagno”, che si trova nella terza baracca. Là dentro viene condotto lo sterminio, probabilmente
con un pavimento elettrico. In seguito, i corpi vengono trasportati con carrelli ad una fossa profonda 30 metri,
dietro la recinzione. Questa fossa è stata scavata dagli Ebrei, che sono stati tutti successivamente liquidati.
Le guardie ucraine sono generosamente fornite di soldi e preziosi rubati. Per un litro di vodka pagano 400 zloty,
per prestazioni sessuali con una ragazza 2.000 zloty, gioielli o diamanti. Certamente tutti i testimoni dei crimini
saranno uccisi in futuro.
Secondo rapporto
della fine di Luglio 1942.
I campi di sterminio. I principali campi nel
Generalgouvernement sono Belzec e
Sobibor nella provincia di
Wlodawa. Il campo di Belzec non era attivo
nell’
ultima decade di Maggio a causa dell’orribile fetore dei corpi
decomposti di migliaia di persone assassinate.
Dal
3 Giugno il campo è nuovamente attivo. Ogni giorno arrivano
due trasporti: uno alle 6 del mattino, il secondo alle 4 del pomeriggio. Immediatamente i carnefici organizzano
la “disinfezione e il bagno”, dal quale nessuno ritorna vivo.
Il
13 Giugno è accaduta una rivolta nel campo, quando il
Sonderkommando
Ebraico, al quale fu ordinato di rimuovere i corpi delle donne e dei bambini assassinati, vide l’orribile scenario delle
vittime gassate che stavano ritte in piedi, nelle camere a gas, abbracciandosi nella morte. Il
Sonderkommando
ha attaccato le guardie che poi hanno avvertito l’intero personale del campo. 4 - 6 Tedeschi furono uccisi,
e quasi tutti gli Ebrei.
Quasi ovunque nel
Generalgouvernement sono successi massacri nei confronti degli Ebrei. Nella
metà di Giugno circa 4.000 persone vennero deportate da
Cracovia. Là, più di 150 persone furono
uccise sul posto. A
Tarnow 400, a
Nowy Sacz
500, a
Lukow 50 (
il 20 e 21 Luglio), a
Szczebrzeszyn più di 70, a
Bilgoraj
60, a
Tarnogrod 48 ecc.
Questi sono numeri frammentari, forniti come esempio per le ultime settimane.
Fonte: Istituto Storico Ebraico di Varsavia
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